L’incontro di avvio alla fine di marzo è stato il punto di partenza ufficiale per il progetto Erasmus + “Wear(e)able – best dressed sustainably)”. A causa delle restrizioni prevalenti sulla crisi mondiale di Covid-19, l’incontro non si è tenuto a Graz come previsto, ma si è tenuto online. Durante i due giorni di meeting i partner di progetto, provenienti da 4 paesi diversi (bit schulungscenter, LOGO, Fundacja “Zielony Slon”, Active Youth e Jonathan Cooperativa Sociale) hanno avuto l’opportunità di presentare la loro organizzazione e di affrontare intensamente il coordinamento e la pianificazione concreta delle varie fasi di progetto, nonchè di avviare i primi passi concreti verso l’attuazione. L’incontro, sebbene online, è stato un inizio di successo e molto fruttuoso. Il progetto “Wear (e) able” durerà due anni e sarà attuato parallelamente in quattro paesi, Austria, Italia, Polonia e Lituania. Wear (e) able si occupa del tema dell’abbigliamento sostenibile e si rivolge principalmente al gruppo target dei giovani, al fine di sensibilizzarli sull’argomento e offrire loro alternative concrete per l’azione. Il gruppo target principale di progetto è direttamente coinvolto nel progetto, nelle sue diverse fasi.